3+1>4

Può sembrare retorica, ma io so che sarà così. lo è stato quando ho conosciuto jake: 1+1>2. Qualcosa abbiamo dovuto cambiare, a qualcosa abbiamo dovuto rinunciare, ma quello che abbiamo ottenuto in cambio è stato, almeno parlo per me, molto ma molto di più.

Lo è stato ancora di più quando 2+1 >3. Forse lo può immaginare solo chi ha provato però è vero. Ci sono giorni no, giorni in cui il nervosismo è alle stelle ... ma non ci sono MAI stati giorni in cui mi sia pentita, in cui mi sia chiesta chi me lo aveva fatto fare; la soddisfazione, l'orgoglio, l'amore hanno riempito e continuano a riempire la mia vita, e non posso immaginarla diversa.
E' questo che mi fa pensare positivo, che mi fa essere quasi sicura che possiamo andare avanti. Ci saranno momenti sconsolanti, momenti in cui vorremmo mollare ... ma il sapere che 3+1>4 potrà, dovrà, vorrà darci forza.

12 dicembre - Istituto La Casa

Incontro molto interessante. A Milano. Treno e metro a dispetto dello sciopero (che tra l'altro non ci ha interessato; nel senso che probabilmente l'abbiamo schivato).
L'istituto la casa è molto grande; nato come consultorio, negli anni ottanta ha inserito il supporto nelle adozioni internazionali.
Il responsabile che ci ha presentato l'ente è un genitore adottivo e mi ha dato diversi spunti su cui riflettere. Cosa significa adottare, quali le implicazioni emotive, da dove siamo partiti, il percorso fatto a scale (e per il momento siamo al primo dei quattro piani da salire), il panorama che si allarga ad ogni piano, l'importanza di ESSERE FASATI ad ogni piano per evitare lo SCOPPIO FINALE. Non arrabbiarsi, focalizzarsi sull'obiettivo e sulle possibili alternative per raggiungerlo.

Qualche info sull'istituto e sugli incontri pre/durante/post che vogliono accompagnare la coppia in questo viaggio.

L'iter e sintesi dei paesi in cui operano; tempi e costi per ognuno.

Più di due ore passate veloci. Forse questo è il nostro ente.

Lo Scoiattolo

Quinto Ente. appuntamento a Pogliano M.se; ci andiamo in scooter e rischiamo il congelamento. Diverse coppie, incontriamo con piacere persone già incontrate, con cui condividiamo attese e speranze; ci aggiorniamo a vicenda e insieme aspettiamo l'inizio dell'incontro.
Il responsabile ha la voce bassissima ma è serio e molto preciso e ci parla dei tre paesi in cui opera l'associazione. Cambogia, Bulgaria e Ucraina. lui ha adottato una bimba cambogiana e, teneramente, tifa per quel paese. sorride quando racconta.
Iter e caratteristiche di ogni paese. credo ci sia una possibilità anche per noi; i costi sono abbastanza alti però.
compiliamo tutti i moduli, sinceramente, e consegnamo copia decreto e relazione. vedremo se potremo rientrare nella lista.

A.S.A.

Incontriamo il quarto ente. metropolitana, cafferino perchè siamo in anticipo, saliamo.

La sede principale dell'ente è a Catania, quindi ci accolgono in un piccolo appartamento. la responsabile è gentile. ci parla dei vari paesi in cui operano ma lavorano solo in tre paesi e con il nostro vincolo non abbiamo molte possibilità. Ne usciamo un po' amareggiati .... troveremo mai il passaggio giusto?

Per il momento riusciamo a non abbatterci. Guardo Jake negli occhi e, nonostante sia forse un po' più demoralizzato di me, è sempre la mia forza. andiamo avanti.

Attesa

Il tempo passa. Sto continuando a contattare vari Enti, per fissare i primi incontri informativi, per fare altri passi avanti. mi devo convincere che devo avere pazienza, non pensare ai minuti, alle ore, ai giorni, alle settimane, ai mesi, agli anni ... che devono, devono!, passare prima che un bimbetto ci raggiunga.
e non riesco (o forse ci riesco ma non posso crederci) a immaginare a quanto l'attesa sia ancora più insostenibile per quelle coppie che non hanno altri figli. ... forse è l'unica cosa che mi calma, che mi fa essere paziente. e allora avanti.

Decreto di Idoneità

Siamo ufficialmente idonei! Oggi abbiamo ritirato dal Tribunale dei minorenni di Milano il provvedimento che attesta la nostra idoneità per l'adozione internazionale.

Entro 1 anno dobbiamo dare incarico a un ente autorizzato per l'adozione internazionale. sembra tanto tempo, ma so già che passerà in fretta. anche se l'attesa sembrerà lunga lunga.

25 settembre – Il Conventino

Terzo ente. A Bergamo, in scooter. Diverse coppie, bene organizzati, struttura grande. Il responsabile è molto tranquillo. Qualche, dato, qualche cifra, ma soprattutto esperienza, storie di vita. Ci affascina e commuove con i suoi racconti. 2 anni di tempo circa dalla consegna dei documenti; ma per noi, sempre per il vincolo della primogenitura, i tempi possono allungarsi. Grazie. Comunque l’impressione è positiva. Continuiamo e poi decideremo.

Settembre

L’ho detto alla mamma di Leo. Me la sono sentita. E in effetti è bello parlarne.
Si è congratulata.
Mi ha raccontato delle esperienze di alcuni suoi amici. Bene
Per il momento ci siamo un po’ trattenuti (io soprattutto, inguaribili scaramantica!!). Le persone con cui abbiamo condiviso il nostro progetto non sono molte: prima tra tutte ovviamente la CUGINA psicologa, che ci ha dato le dritte su come cominciare e che accuratamente aggiorniamo, quasi possa tenere il filo del percorso.
Poi i VECCHI AMICI, ma con discrezione; per non osare troppo prima del responso della giudice.
Come ho scritto, Jake si è un po’ più esposto: diversi colleghi (uno ha adottato anche lui una bimba) e un paio di papà delle amiche della nostra bimbetta. Insomma, piano piano, andiamo avanti.

18 settembre – N.O.V.A.

Incontriamo il secondo ente autorizzato. Il Nova è a Milano. Io ci vado in treno, il Jake in scooter. Ci troviamo là. Tante coppie, sala abbastanza piccola. La responsabile ci spiega come sono organizzati. Dati, paesi, costi. Il bambino è la parte più importante. Tutto bene. Però c’è un problema di ‘g r i g l i e’ … vista la nostra età non rientriamo, secondo la procedura impostata dall’ente, nella griglia dei bambini che hanno meno di 6 anni (condizione necessaria per la nostra adozione, vista l’età della nostra figlia biologica e per rispettare la primogenitura). Ringraziamo e salutiamo.

15 settembre – ore 16.30 – Tribunale dei minorenni di Milano

Puntuali all’incontro. Non siamo soli: un’altra coppia ha appuntamento con ‘il nostro’ giudice. E’ in ritardo sulla tabella di marcia. Dobbiamo aspettare. Aspettiamo. Nella sala, senza caffè. Aspettiamo qui, non ci moviamo, non vogliamo correre il rischio che non ci trovi nel caso terminasse rapidamente i colloqui precedenti. E’ il nostro turno; la giudice ha un aspetto bonario, ma gli occhietti sono vispi e attenti ad ogni nostra risposta. E’ un colloquio intenso. I concetti sono quelli che già abbiamo pensato e discusso nelle scorse settimane, ma sembrano rimbombare in modo diverso, molto più forte, nella stanza del Tribunale. Alla fine siamo, sono, stanca. Jake è stato proprio bravo, sicuro. Abbiamo esitato solo davanti all’ultima domanda: “e se questo bambino non dovesse arrivare? …” …….. non ci avevamo pensato! Ora possiamo andare … sono un po’ delusa; pensavo di avere una risposta subito… invece ora dovranno discutere in commissione, eventualmente ci richiameranno (ma è una cosa rara) e poi ci comunicheranno finalmente se siamo idonei ….. avanti!

Incontri con i servizi

Lun 12/05 – ore 9.00. incontro singolo con la psicologa. Le racconto un po’ di me, della mia vita ecc. Abbastanza rilassante.
Gio 15/05 – ore 8.30 incontro di coppia. Ci raccontiamo.
Lun 19/05 – ore 12.30. incontro singolo con la psicologa. Il Jake mi sembra tranquillo; ha tutte le sue paranoie ma sopravvive. E sembra soddisfatto di sé.
Gio 05/06 – ore 8.40. incontro di coppia. Anche qui tutto ok Lun 09/06 – ore 9.00 incontro di coppia con esercizi etto pratico. Non è facile immedesimarsi; sicuramente è molto utile … speriamo ci venga meglio la pratica.
Lun 16/06 – ore 8.40. ultimo incontro. Mi viene da dire ‘meno male’, però, nonostante l’impegno, le corse per essere puntuale ecc., credo, e jake è d’accordo con me, che tutte le chiacchierate, le pensate, le riflessioni, ci siano serviti. Non solo ai fini dell’adozione, ma anche per noi, come coppia e come famiglia. Ci sentiamo a fine estate per fissare l’incontro in cui ci verrà letta la relazione prima che venga inviata in Tribunale.
Fine agosto – stiamo passeggiando in montagna. Alberi, pigne, aria fresca. Nel silenzio suona il mio cellulare, sul display leggo ‘ASL’, chi mi cerca? Sono proprio loro. La relazione è pronta. Ci vediamo mar 26/09 alle 13.30

26 agosto – Lettura della relazione Mi sembra positiva, descrive noi, la nostra storia, la nostra vita e posso dire che ci hanno azzeccato. E’ proprio così …. Le cose sono due: o loro sono state brave a capire quello che volevamo dire, oppure noi ci siamo spiegati bene. Credo entrambe le cose. Anche Jake ha lo stesso pensiero. Sorridiamo. Ora la prima manche è andata. La relazione verrà inviata al Tribunale di Milano. Teoricamente entro fine settembre ci dovrebbero convocare per il colloquio con il giudice. Se non ci chiamano entro i primi giorni di ottobre, meglio farci sentire noi….

Inizio settembre Caspita ci hanno già chiamato! Dai che va tutto per il meglio. Appuntamento il 15 settembre, in Tribunale – Via Leopardi – ore 16.30. Incontreremo una ‘giudichessa’.

19 aprile - AIBI

Incontriamo il primo Ente autorizzato E’ sabato mattina, è l’alba. L’incontro è dalle 10 alle 12.30. Vaghiamo per la campagna alla periferia di Milano. Fuori dalla tangenziale ci siamo già persi. Ma niente paura …. Arriviamo puntuali. Tante coppie. Sicuramente un po’ più avanti di noi nel “proceso”. La coppia che presenta l’ente è molto carina e precisa. Racconta la propia esperienza e parla dell’organizzazione. Dati, cifre, paesi, leggi. Il bambino è la parte più importante. 3 anni di tempo dalla consegna dei documenti all’estero!!! Comunque, l’impressione è positiva; poi vedremo.

Come procede?

Siamo ancora qui! E' passata un'estate, ma non ci siamo fermati. Ora che l'autunno ci circonda di umidità e novembre procede tranquillamente veloce, vediamo di sintetizzare quello che è successo dall'ultima volta che ho scritto ...

19 aprile: 1° appuntamento Servizi+Psico

ore 15.30. L'incontro è fissato presso di noi. Siamo un po' emozionati ma soprattutto curiosi. Non abbiamo proprio idea di come si svolgerà. Le due professioniste sono puntuali. però non ci avevano avvisato che avrebbero voluto incontrare anche la nostra bimba. e allora la facciamo venire, dopo la scuola materna invece di stare con i nonni arriva. ed è subito show! Presenta tutti i suoi pupazzi, la sua cameretta, fa dei disegni. Per il momento è sufficiente. poi ne servirà un altro.
La chiacchierata procede abbastanza tranquilla. domande di rito, presentazione della nostra famiglia, visita veloce alla casa. fissiamo i prossimi appuntamenti.
Sono passate due ore abbondanti e non ce ne siamo accorti. Chissà se l'impressione positiva rimarrà tale. Avanti!

Tic, tac, tic, tac

Proprio ieri stavo pensando a come passa il tempo.... ore, giorni, settimane, mesi .......

L'attesa certe volte è sfiancante; per il momento non siamo arrivati a questo livello. Forse siamo consapevoli che ci vuole tempo e pazienza.

Ho già cominciato a scaricare qualche informazione sulle varie associazioni autorizzate che si occupano di adozioni internazionali. sono molte ma se si applicano vari criteri di scelta, si riducono notevolmente. Io ho fatto così:

ho selezionato le sedi più vicine.

ho evidenziato i paesi di cui si occupano. noi non abbiamo definitivamente deciso; ma ci piacerebbe un paese del sudamerica (Perù o Ecuador ad esempio, visto che ci siamo stati) oppure Filippine, oppure .... va bè; ci penseremo su un po' meglio.

poi bisogna pensare ai costi! sono veramente molto alti e non variano molto da un'organizzazione all'altra ..... .....

infine si vede quali prevedono un incontro informativo (se possibile gratuito ...); per il momento quasi tutti.

Fisserò qualche appuntamento. credo sia importante un incontro per poter arrivare a scegliere.

Primo contatto

abbiamo ricevuto la prima chiamata di verifica. La polizia ci ha telefonato per verificare alcuni dati e chiedere qualche info su residenza, casa, reddito.
E' strana la sensazione provata: la macchina è partita! un conto è pensare di fare, ma quando ci si rende conto che si sta facendo... una certa emozione è innegabile!
Siamo partiti!!!.

03 / 03 / 08 - Presentazione della Dichiarazione di disponibilità

Abbiamo dato la disponibilità sia per l'adozione nazionale che per quella internazionale.
Al Tribunale dei Minorenni di Milano (Via Leopardi), insieme ai moduli compilati, abbiamo consegnato:
-il certificato di sana e robusta costituzione
-gli esiti degli esami richiesti (TBC, HIV)
-l'attestazione di assenso dei nostri genitori
e in più una nostra foto.
E' la 1^ tappa ufficiale del percorso. Entro 15 giorni, il Tribunale deve trasmettere la domanda ai servizi socio-territoriali competenti. L'indagine dovrebbe iniziare entro 120 giorni.

4° incontro: ADOZIONE: PERCHE'?

28.02.2008 - Ci dividiamo ancora in due gruppi e insieme rispondiamo:
Perchè voglio diventare genitore adottivo?
C'è un bisogno di diventare genitore oltre al bisogno del bambino di diventare figlio.
E' importante mettere in chiaro il perchè si è fatta questa scelta perchè, prima o poi, il bimbo ce lo chiederà.
Indispensabile Creare il senso di appartenenza alla famiglia che si crea.

3° incontro: ADOZIONE: INSIEME

21.02.2008. Incontriamo una famiglia che ha già percorso la nostra strada. E' interessante conoscere la loro storia, i loro stati d'animo nei diversi momenti. Sarà utile; anche se penso che ogni esperienza è unica, ci servirà aver condiviso le loro vicissitudini.

2° incontro: ADOZIONE: CHI?

14.02.2008 - Oggi ci dividiamo in due gruppi (le mamme e i papà). per riflettere insieme e rispondere a due domande:
Come immaginiamo il bambino?
i papà esprimono maggiori dettagli fisici (magari perchè fanno riferimento ai casi che già conoscono). Le mamme vanno un po' fuori tema, ma si soffermano maggiormente sui sentimenti e gli stati d'animo del bambino.
Ci fanno soffermare sull'età. quasi tutti sono orientati al neonato al bambino in età pre-scolare ma dobbiamo capire che sono pochi questi casi. proprio perchè il bimbo deve essere dichiarato adottabile, è molto raro che sia così piccolo (soprattutto nelle adozioni internazionali).
Quale sarà il suo "bagaglio"?
Qualsiasi sia la sua storia, il bambino ha subito un danno! E' così, e dobbiamo saperlo. ci si trova di fronte a un "vaso rotto". il nostro ruolo è quello di "aggiustarlo" nel miglior modo possibile ma le cicatrici, che saranno più o meno evidenti, sono indelebili.
E' stato un incontro molto utile. Ci ha fatto pensare alla diversità (c'è sempre; non solo se il bimbo sarà di colore, e dobbiamo sapere come affrontarla e accoglierla): il bambino è DIVERSO perchè ha una sua storia e sue esperienze.

1° incontro di preparazione: ADOZIONE: DOVE, COME, QUANDO

07.02.2008- Siamo 7 coppie, tutte pronte a iniziare. Qualcuno ha già presentato la domanda; qualcuno no. in due coppie abbiamo già un figlio.
Oggi ci viene presentato il percorso che stiamo per fare: La Domanda; L'Indagine dello psicologo e dell'assistente sociale (entro 4 mesi); la Convocazione dal Tribunale dei Minori (entro 2 mesi circa). Il Tribunale, per le adozioni internazionali, emetterà una sentenza (di idoneità e di non idoneità, con le motivazioni, contro cui si può fare ricorso), per le adozioni nazionali non c'è comunicazione. Ottenutà l'idoneità si ha un anno di tempo per dare mandato a un ente autorizzato, che inizierà la ricerca.
Qualche domanda e poi a casa. siamo ancora un po' scombussolati. non sappiamo bene cosa fare. ma piano piano ci stiamo muovendo. e questo è bello.

Un lungo viaggio inizia con un piccolo passo

Il tempo passa veloce. Pensieri, parole vanno e vengono. Domande e risposte cercano di incrociarsi. Abbiamo fatto il primo incontro del corso di preparazione. Abbiamo fatto il secondo incontro. Abbiamo fatto gli esami del sangue e della TBC. Siamo in attesa degli esiti per presentare la domanda.
Sembrano enormi passi avanti, forse lo sono. però abbiamo percorso poca, pochissima strada se pensiamo a dove vogliamo arrivare. .....

"un lungo viaggio inizia sempre con un piccolo passo".

E allora, andiamo avanti.

Alcune associazioni in Lombardia

A.n.f.a.a. - Sezione Lombardia
P.za Piemonte, 8 - 20100 Milano
http://www.anfaa.it/
lombardia@anfaa.it

Genitori si Diventa
Via Gadda 4 - 20052 Monza
http://www.genitorisidiventa.it/
diventare@tiscalinet.it

Associazione famiglie adottive, il filo di Arianna
Via Savonarola 3 - Legnano (MI)
http://www.filodiarianna.org/

Famiglie per l'accoglienza
Via Melloni 27 - 20129 Milano
http://www.famiglieperaccoglienza.it/

Gruppo Genitori Adottivi "Le radici e le ali"
Paderno Dugnano (MI)
http://freeweb.lombardiacom.it/leradicieleali
leradicieleali@lombardiacom.it

Preparazione

Ci siamo iscritti a un corso di preparazione. Ci sono diverse associazioni che organizzano gli incontri; noi abbiamo scelto quello della ASL di Monza. Giovedì 7/2, 17.30-19.30. vediamo come va.
Poi inizieremo a pensare a cosa dire ai futuri nonni ... sembra strano, ma mi sento a disagio ...

Teoria e pratica

• Siamo andati a un appuntamento con una Dr.ssa della ASL di zona; giusto per iniziare a capire da che parte si parte!!!
  E' bello avere di fronte una persona che sa; poi ti rendi conto che tu sei quello che non sa e allora ti viene un po' di paura. Poi capisci che prima o poi anche tu saprai e allora sai che ce la puoi fare. (se continui così non passerai mai le "selezioni", questo almeno lo sai vero?)Sono un po' confusa. (l'hai detto). Vediamo di fare il punto:
  Accogliere un bimbo è un bell'impegno, però è una grande esperienza e la fase di preparazione è un importante momento di crescita.
• Adozione nazionale e internazionale. due cammini diversi per prepararsi a spiegare la diversità.
• Bimbo piccolo e bimbo grande. di solito non è possibile avere un bimbo più grande del figlio naturale - e questo ci rassicura -
• Il bimbo ha una storia e va rispettata; spesso è spiacevole e allora bisogna essere in grado di supportare.
• Ci sono molti casi in Lombardia, e in particolare nella nostra zona. A volte capita che i genitori non siano idonei, a volte che non ci siano bimbi - ma sarà vero? -, più raramente che si restituiscano i bimbi.
• L'adozione internazionale costa molto ...
• Le associazioni cui fare riferimento sono diverse. A noi è piaciuto questa chiacchierata - che è a tutti gli effetti una visita, come ci è stato fatto giustamente notare - e inizieremo con gli incontri organizzati da loro.

Non so se siamo stati bravi ... la conclusione è stata "è meglio che seguiate il corso base così anche voi vi rendete conto di cosa significa e sentite qualche esperienza".
Abbiamo i moduli con la domanda da presentare al Tribunale.
Andiamo avanti ancora un po'. seguiamo qualche serata e rendiamoci conto.(mi stavo quasi spaventando. credevo mollaste tutto. ma vi capisco. fate i vostri passi uno alla volta. sappiate però che io ci credo. non vi conosco ancora ma sento che ci piaceremo. a presto.)

Altri passi

La domanda di disponibilità all'adozione, in carta semplice, corredata dei documenti che consentono di confermare il possesso dei requisiti richiesti, ha validità 3 anni e, allo scadere del termine, può essere rinnovata, ripresentando la documentazione per comprovare la permanenza dei requisiti richiesti.

Si suggerisce di presentare i seguenti documenti a corredo della domanda:

• Certificato di nascita dei richiedenti
• Stato di famiglia
• Dichiarazione di assenso all'adozione da parte dei genitori dei richiedenti, resa nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto notorio, oppure, in caso di decesso certificato di morte dei genitori dei richiedenti
• Certificato rilasciato dal medico curante
• Certificati economici: mod.101 o mod. 740 oppure busta paga
• Certificato del Casellario giudiziale dei richiedenti
• Atto notorio oppure dichiarazione sostitutiva con l'attestazione che tra i coniugi adottanti non sussiste separazione personale neppure di fatto.

(so che ce la potete fare. non sono tante le cose da fare, i documenti da richiedere, gli uffici in cui andare, le code da rispettare ... pensate che io ormai ci credo e prima o poi arriverete)

Primo passo

Molte notizie in Internet. Sinteticamente:
Requisiti per presentare la domanda - (Art.6 della Legge n. 184/83) l'adozione è consentita a coniugi uniti in matrimonio da almeno tre anni (e fin qui ci siete), o per un numero inferiore di anni se i coniugi abbiano convissuto in modo stabile e continuativo prima del matrimonio per un periodo di tre anni, e ciò sia accertato dal Tribunale per i minorenni. Non deve sussistere e non deve avere avuto luogo negli ultimi tre anni separazione personale neppure di fatto. L'età degli adottanti deve superare di almeno diciotto e di non più di quarantacinque anni l'età dell'adottando, con la possibilità di deroga in caso di danno grave per il minore. Non è preclusa l'adozione quando il limite massimo di età degli adottanti sia superato da uno solo di essi in misura non superiore a dieci anni.

Dove - I coniugi, con i requisiti previsti dalla legge, possono presentare domanda al Tribunale per i minorenni, specificando se sussiste la disponibilità ad adottare più fratelli ovvero minori che si trovino nelle condizioni indicate dall'art. 3, comma 1, della Legge 5 febbraio 1992, n.104, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate.
Possono essere presentate più domande anche successive a più Tribunali per i minorenni, purché in ogni caso se ne dia comunicazione a tutti i tribunali precedentemente aditi.
(per ora hai letto abbastanza. Intanto io aspetto... Ma che documenti servono? Passa al passo successivo.)

Forse un bimbo sta desiderando noi.

L'idea successiva è stata questa: ci sono tanti bimbi sfortunati che, per un motivo o per l'altro, sono rimasti senza una famiglia. Bimbi che si sentono un po' soli e a cui piacerebbe entrare nella nostra vita. Perchè no? (e ridagli con 'sta domanda .... dovresti sapere che poi la tua mente trova la risposta ... smetti di pensare e datti da fare!)Ma andiamo avanti (ecco, appunto...) il primo passo da fare è: capire come partire. Vado su Internet!

Pronti ... via!

L'idea è nata qualche mese fa: è il momento che la nostra famiglia cresca. Una sorellina o un fratellino per la nostra bimba; perchè no? ... Potrebbe essere vittima del bullismo a scuola (o, peggio, potrà essere uno dei bulli ...), discuteremo sui perchè anche chi non è una velina o un tronista ha un futuro accettabile, dovremo trovargli uno sponsor per fare in modo che trovi un lavoro (ovviamente a tempo determinato), sarà un precario almeno fino a 33 anni e quindi non troverà (o cercherà) una casa molto tempo prima,potrebbe diventare un metalmeccanico e lottare per un aumento di quasi 190 euro LORDI/ANNO ................
Non chiediamoci perchè no ..... (ecco così va meglio) in fondo il mondo è bello! noi ci amiamo e la nostra famiglia è forte!Pronti ... via!